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Chiesa Cattolica Greco-Melkita
I fedeli cattolici Melkiti sono (secondo gcatholic.org) 1.670.000. La Chiesa , di rito bizantino, è fortemente impegnata in campo ecumenico (nel 1996 ha proposto l'unificazione del Patriarcato di Antiochia) . La lingua della liturgia solenne (dopo il Concilio Vaticano II nella liturgia di ogni giorno viene usata anche la lingua locale) non è solo il greco bizantino (koinè) ma anche l'arabo. A Roma risiede, al fine di mantenere i costanti rapporti con la S.Sede, un Procuratore o Apocrisario Patriarcale.
I link sottoriportati si riferiscono a siti dove si possono trovare notizie relative all'argomento trattato. Alcuni di essi sono espressione della Chiesa Cattolica Melchita ma altri sono del tutto estranei ad Essa.
Antiochian Orthodox Christian Archdiocese
Primate, Governo della Chiesa e organizzazione territoriale
Primate della Chiesa è il Patriarca. L'attuale Patriarca è S.B. Giuseppe Absi, Patriarca d'Antiochia e di tutto l'Oriente, Patriarca titolare di Alessandria e di Gerusalemme (titolo risalente, relativamente alle due ultime sedi , al 1938) che è anche a capo della diocesi patriarcale di Damasco, dove egli ha sede. Nelle sedi patriarcali ( Damasco, Alessandria e a Gerusalemme) il Patriarca è coadiuvato da un Protosincello. Il territorio patriarcale è relativo all'area medio-orientale ma del S.Sinodo fanno parte tutti i vescovi melchiti (tra i quali S.B.Massimo V Akim,Patriarca Emerito) . S. B. è nato nel 1946 e viene ordinato sacerdote nel 1973. Nel 2001 diventa Vescovo. Cronotassi:vedi in Cronologia. Foto: nel Sito del Patriarcato.
Il Governo della Chiesa , come in tutte le Chiese Orientali, è delegato al S.Sinodo costituito da tutti i vescovi e presieduto ex officio dal Patriarca. L'organizzazione territoriale , come nelle altre Chiese liturgiche si basa sulla diocesi (eparchia). Un insieme di diocesi possono essere raggruppate in una Metropolia a capo del quale sta l'Arcivescovo (Arcieparca) Metropolita ma frequenti sono tanto le Metropolie senza suffraganee che le Arcieparchie non metropolitane. L'esarcato patriarcale è una particolare circoscrizione territoriale considerata dipendenza diretta del patriarca che ne delega la cura pastorale ad un Esarca . Analogo a questo , ma non costituito in circoscrizione ecclesiastica, è il Territorio dipendente dal patriarca. Al di fuori del territorio patriarcale , del tutto analogo al Vicariato Apostolico (cioè ha un suo vescovo e non un delegato del vescovo) è l'Esarcato Apostolico. Infine va ricordato che , nelle Chiese orientali cattoliche ( al contrario che nella Chiesa Latina) , il visitatore apostolico può essere a tempo indeterminato ed equivale in realtà ad un ordinario per le comunità della diaspora non altrimenti strutturate e dipendenti dal vecsovo del luogo (solitamente latino).
Cronologia del Patriarcato prima delle divisioni
Cronologia del Patriarcato calcedonese
#Cronologia della Chiesa Cattolica Greco-Melkita
Cronologia della Chiesa Cattolica Greco-Melkita (e cronotassi dei Patriarchi)
A seguito delle Crociate si ha il breve tentativo di latinizzazione
della regione. Nel XIV secolo missionari latini operano nella zona
e nel 1439 si ha la formale e momentanea riunione con Roma. Nel XVI
secolo arrivano i gesuiti e nel XVII nasce la
diocesi di Saidnaya (che opera fin circa al 1800) di cui
abbiamo comunque poche notizie e non è chiaro se è in comunione con
Roma.
1672 Viene eletto Patriarca Cirillo V Zaim il quale non viene riconosciuto da Gerusalemme che gli contrappone Neofito che però nel 1682 ritira le proprie pretese. Cirillo è filoromano ma i Francescani gli preferiscono Atanasio III Dabbas intronizzato nel 1685 che fa una Professione di Fede di comunione con Roma nel 1687. Nel 1694 , in disaccordo con Roma che continuerà a ritenerlo legittimo Patriarca, riconosce Cirillo.Cirillo nel 1715 fa pure una professione di fede cattolica. Muore l'anno dopo e secondo gli accordi ritorna sul trono Patriarca Atanasio III. |
Cirillo VI Tanas 1724-60 1724 Muore Atanasio III e viene eletto Patriarca Cirillo VI Tanas , supportato da alcune diocesi filoromane (oltre a Saidnaya, in questo periodo sono cattoliche/filocattoliche - anche Qara , Baalbeck , Bāniyās, Zahleh–Furzol e nel 1727 Hama e Homs) . Considerato proromano viene scomunicato da Costantinopoli che riesce a fare eleggere Patriarca Silvestro. Lo scisma è ormai consolidato e nel 1729 Cirillo viene formalmente riconosciuto dal Papa come in totale comunione con Roma. |
Massimo II Hakim 1760-61 |
Teodosio V Dahan 1761-88 In realtà dovrebbe essere VI |
Atanasio IV Jawhar 1788-94 Evidentemente Atanasio I ( 337-340) non viene considerato come Patriarca altrimenti Atanasio Jawhar dovrebbe essere V. |
Cirillo VII Siage 1794-96 Non so perché riportato VII . Nelle varie cronologie generalmente non trovo un Cirillo II nè IV, trovo Cirillo Zaim riportato come III o V . |
Agapio II Matar 1796-1812 1811 Inaugurazione del seminario di Ain Trazz. |
Ignazio IV Sarrouf 1812 |
Atanasio V Matar 1813-14 Evidentemente Atanasio I ( 337-340) non viene considerato come Patriarca altrimenti Atanasio Matar dovrebbe essere VI. |
Macario IV Tawil 1814-15 |
Ignazio V Cattan 1816-33 |
Massimo III Mazloum 1833-55 1835 Il Sinodo di Ain Trazz precisa la legislazione canonica della Chiesa. 1848 Il Sultano riconosce l’autonomia della Chiesa melkita da quella greco-ortodossa. 1849 Viene riconfermata la legislazione canonica al Sinodo di Gerusalemme. 1855 Muore Massimo III che aveva esteso difatti la propria giurisdizione anche sui Cattolici di rito bizantino nelle regioni di Gerusalemme e di Alessandria. |
Clemente Bahous 1856-64 |
Gregorio II Youssef-Sayour 1864-97 In realtà dovrebbe essere IV o anche V se si considera Gregorio I (340-341). 1869-70: Concilio Ecumenico Vaticano I. L'infallibilità del Papa quando parla "ex cathedra" diventa dogma della Chiesa . Il Patriarca considera inopportuna la formalizzazione in forma dogmatica dell’infallibilità del Papa. 1893 Il Patriarca è uno dei protagonisti del Congresso Eucaristico di Gerusalemme. |
Pietro IV Geraigiry 1898-1902 |
Cirillo VIII Geha 1902-16 Non so perché riportato VII . Nelle varie cronologie generalmente non trovo un Cirillo II nè IV, trovo Cirillo Zaim riportato come III o V . |
Demetrio I Cadi 1919-25 |
Cirillo IX Moghabghab 1925-47 Non so perché riportato VII . Nelle varie cronologie generalmente non trovo un Cirillo II nè IV, trovo Cirillo Zaim riportato come III o V . 1938 La S.Sede dà al Patriarca il titolo ad personam di Patriarca d'Antiochia e di tutto l'Oriente,di Alessandria e di Gerusalemme. |
Massimo IV Saigh 1947-67 1961 Il sacerdote melkita Gabriel Acacius Coussa diventa pro-secretario della Congregazione per le Chiese Orientali, viene creato Arcivescovo titolare . L’anno dopo diventa Cardinale con il titolo di S.Atanasio. 1965 Il Patriarca Maximos IV Saigh ,uno dei protagonisti del Concilio Vaticano II, diventa Cardinale. |
Massimo V Hakim 1967-2001 1972 Congresso liturgico comune della Chiesa Melkita e Greco-Ortodossa di Antiochia 1974 Il Vicario Patriarcale a Gerusalemme l’Arcivescovo Ilarione Cappucci viene arrestato dalle autorità israeliane. 1988 Nuestra Señora del Paraíso en México è l'ultima eparchia greco-melkita finora creata. 2000 Il Patriarca invita tutti i Vescovi cattolici di tradizione bizantina a una riunione a Gerusalemme per discutere dei problemi comuni:è la prima volta che ciò avviene. Visita del S.Padre in Terra Santa. |
Gregorio III Laham 2001-2017 In realtà dovrebbe essere V o anche VI se si considera Gregorio I (340-341). 2001 Visita di Giovanni Paolo II in Siria. Per la prima volta un Papa entra in una Moschea: quella di Damasco dove secondo la tradizione si trova la tomba di S. Giovanni Battista.2012 Dilaga la guerra civile in Siria. 2014 L'affacciarsi sulla scena politico-militare dell'ISIS esacerba le persecuzioni nei confronti dei cristiani nell'area iraqena e nella regione nord-orientale della Siria. |
Giuseppe Absi (2017-) |
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