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Legenda

#Giurisdizioni:

#Giurisdizioni Patriarcali

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#Giurisdizioni arcivescovili

#Giurisdizioni Vescovili

#Giurisdizioni minori

#Giurisdizioni minori

#Legenda 

Giurisdizioni:

Gli Apostoli avevano la prerogativa personale della  giurisdizione universale; i loro successori, i vescovi, goderono solamente di una giurisdizione limitata a un territorio.Tale territorio ebbe generalmente il nome di diocesi. La prima regolazione giuridico-ecclesiastica per l'erezione di una nuova diocesi proviene dal Sinodo di Sardica nel quale venne chiarito che per la divisione di una diocesi  era necessario il  beneplacito del Sinodo provinciale di pertinenza della Diocesi , il Sinodo  di Cartagine nel 407 richiese il beneplacito anche del primate e del vescovo della diocesi da dividere . Il beneplacito del papa o dell'imperatore non era necessario. Nel 446 però  Papa Leone impose che  non potevano essere stabilite diocesi se non nelle grandi città.Per quanto nello stesso periodo il Papa fu attivo nella creazione di nuove diocesi in Italia e Gallia, solo con i Carolingi ,in Occidente,cominciò ad affermarsi la regola che la crezione di una diocesi dovesse costituire una prerogativa del Papa.Tale atteggiamento divenne gradualmente la regola  e attualmente la creazione come la divisione o lo smembramento di una Diocesi è riservata ,nella Chiesa Romana ,al Papa ;nelle altre Chiese  al Sinodo di quella Chiesa. 

Giurisdizioni Patriarcali

-Roma :

Il Santo Padre , Sua Santità (Santità, nella chiesa cattolica è appellativo riservato al Papa ,gli altri Patriarchi vengono chiamati Beatitudine)  il Papa, Vescovo di  Roma, Arcivescovo e Metropolita della provincia romana, Primate d'Italia, Patriarca d'Occidente , Vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, Pontefice Massimo, Capo dello Stato della Città del Vaticano ,Servo dei Servi di Dio (il tutto in quanto Vescovo di Roma e non viceversa) attualmente  è BenedettoXVI (Joseph Ratzinger),nato nel 1927 a  Marktl am Inn (presso Passau,Germania) ,ordinato sacerdote nel 1951 e vescovo nel 1977 ( Arcivescovo di  Monaco e Frisinga) e nello stesso anno Cardinale, dal 2005  265° Papa. Nell'ambito della Chiesa Cattolica il Papa  gode della supremazia sugli altri vescovi in quanto successore di Pietro,capo degli Apostoli e primo vescovo di Roma. Tale supremazia è di diritto divino e riposa su  Matteo 16:17-19, e Giovanni 21:15-17.

Ormai praticamente nessuno nega  che San Pietro visitò Roma e venne lì martirizzato.Nella prima metà del terzo secolo San Cipriano  usa  il termine Trono di San Pietro per la Sede romana e Tertulliano afferma che  la Chiesa Romana era stato fondata da Pietro mentre si ha una prima elencazione dei Vescovi di Roma da parte di Ippolito che inizia con Pietro. Ireneo(che visita Roma nel 177) parla di Igino come nono Vescovo di Roma (e ciò è possibile solo se si include Pietro come primo vescovo) .

Le prime prove del primato rispetto agli altri vescovi risalgono a Papa Clemente (88-101)  nella sua epistola ai Corinzi scritta  quando  l'insegnamento Apostolico era ancora fresco e gli Apostoli Giovanni e Matteo erano forse ancora vivi .Alcuni anni più tardi (verso il 107) Sant' Ignazio di Antiochia parla della  Chiesa Romana come presiedenda su tutte le altre e Sant' Ireneo ritiene che ogni Chiesa deve essere d'accordo con essa. Papa  San Vittore  (189-98) intervenne nella diatriba sulla data della Pasqua e venne accusato  di  abusare del suo potere ma il suo giudizio venne accettato  riconoscendo con ciò  il potere primaziale del Papa. San Cipriano (morto nel 258) attribuì un primato effettivo al Papa e Novaziano  ritiene che il papa ha autorità per deporre un vescovo eretico.Tale primato era noto anche agli Imperatori pagani:quando nel 270 Paolo di Samosata, Patriarca di Alessandria deposto ,si appella  all' Imperatore Aureliano questi praticamente risponde di rivolgersi al Papa.

Nel 330 il trasferimento della capitale a Costantinopoli accresce il potere dei papi in Occidente mentre in Oriente viene visto sempre più come primato onorifico.E' difficile ,con un approccio laico, dirimere se all'epoca il Papa godesse della primazia o della supremazia .Nel 381 il Concilio di Costantinopoli riconosce esplicitamente che la Sede romana è la prima della Cristianità. Il Concilio Vaticano I e la proclamazione del dogma dell'infallibilità del Papa quando parla "ex cathedra" è storia recente .

Le Chiese   Ortodosse (ma anche quelle  anglicane) non accettano la dottrina dell' autorità Papale come decretata dal Concilio  Vaticano del 1870 ma  l'Ortodossia non nega a Roma un primato di onore derivante dall'essere  la città in cui San Pietro e San Paolo furono martirizzati e dove Pietro fu vescovo , dalla posizione occupata dalla città  nell'Impero,dalla purezza della sua fede (vedi meglio in : Storia della Chiesa in  Ortodossia Cristiana ) .Si tratta comunque di un primato di origine umana e non divina.

Il riconoscimento  di un tale primato invece non è presente  nelle Chiese non Calcedonesi. Sebbene esse riconoscano i primi tre concili ecumenici ,nella loro tradizione  non è particolarmente marcato  il concetto di primato se non all'interno della singola Chiesa. 

-Costantinopoli:

-Alessandria

-Antiochia

-Gerusalemme

- Patriarcati assiri:

Patriarcati e Catolicosati Armeni:

Catholicos è un titolo che originariamente veniva un gradino dopo a quello di Patriarca ma successivamente non sempre è stato così.  

-Catolicosati  del Kerala

          La Chiesa in Kerala sarebbe stata creata da S.Tommaso. Per molto tempo  i Cristiani in India non ebbero  un vescovo e loro capo spirituale era un  un "Arcidiacono"Giorgio , un prete indiano il cui ufficio venne  ‘ereditato '  con lo stesso nome Giorgio.La Chiesa indiana avrebbe fatto posto della Chiesa Sira d'Antiochia (secondo il parere Malankarese) o di quella Assira (secondo il parere Malabarese) . Sia l'una che l'altra si separarono a causa delle controversie cristologiche del V-VI secolo. I Cristiani di S.Tommaso ,trovandosi sotto la giurisdizione dell'una o l'altra di tali Chiese ,le seguirono nello scisma ma c'è da chiedersi se mai ebbero sentore di tali dispute.Comunque all'arrivo dei Portoghesi,nel 16° secolo,essi passarono senza difficoltà sotto la giurisdizione di Roma.Tuttavia i pressanti tentativi di latinizzazione dei portoghesi culminati nel sinodo di Diampier del 1599 portarono presto a uno scisma.Nel 1653 lo scisma era formalizzato (Giuramento di Coonan )e una fetta consistente di fedeli (Puthankootukar o Chiesa Ortodossa  Sira dell' India) passava sotto la Giurisdizione del Patriarcato Siro sotto il comando dell' Arcidiacono Tommaso (elevato alla dignità vescovile nel 1665).Questa Chiesa  all'inizio del 20° sec.  si divise in due gruppi in quanto buona parte di essi reclamò l'autocefalia.

-Altri Patriarcati di origine alessandrina:Oltre al patriarcato copto di Alessandria ,vi sono altri due patriarcati non calcedonesi che da esso hanno avuto origine e che ne  riconoscono la primazia:

- Altri Patriarcati Ortodossi:

-Altri Patriarcati Latini ( i cosidetti " patriarcati minori " dell'Ovest):In tempi diversi certe sedi Occidentali furono chiamati patriarcati ma si tratta di meri titoli.  

-Altri Patriarcati

Diverse chiese e gruppi minori di recente istituzione hanno istituito il titolo patriarcale per il loro primate.

Giurisdizioni arcivescovili

Giurisdizioni Vescovili

Altre Giurisdizioni:sono soprattutto in uso nella Chiesa Cattolica in aree in cui il numero di cattolici è piccolo, o in cui per ragioni politiche di " diplomazia " ecclesiale non è stato ritenuto opportuno stabilire " strutture normali ". A capo di queste giurisdizioni minori vi è di solito (ma non sempre ) un vescovo o un arcivescovo titolare:

Giurisdizioni minori (nel senso che il numero di fedeli è piccolo) nella Chiesa Cattolica ,non sempre con a capo un Vescovo, sono la Prefettura Apostolica (giurisdizione frequente e solitamente con un limitato numero di fedeli  nelle regioni di missione)  , l' Amministrazione Apostolica, l' Ordinariato di rito orientale .

Giurisdizioni Minori senza Vescovo,sovrapponibili a una parrocchia ,non dipendenti da un vescovo ma direttamente dal Primate della Chiesa sono la Missione sui juris con a capo un Padre Superiore (nella Chiesa cattolica) ,Parrocchie sui iuris in altre Chiese, ecc.

Giurisdizioni personali 

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Data creazione e successivi aggiornamenti e/o correzioni: marzo 2002,novembre 2004.