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Cronologia della Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana

e Cronotassi dei Papi

(Nota:Generalmente il Papa è noto nei primi secoli dell'era cristiana quasi esclusivamente con il titolo di Vescovo di Roma. Dal Concilio di Nicea del 325 potrebbe essere usato anche il titolo di Patriarca d'Occidente , sebbene non ancora in uso. S.Siricio , 384-399, comincia ad usare il termine Papa)

dalle origini al Concilio di Calcedonia

dal Concilio di Calcedonia allo Scisma d'Oriente

dallo Scisma d'Oriente alla Riforma

dalla Riforma ai nostri giorni

Cronologia della Chiesa Cattolica dalle origini al Concilio di Calcedonia

Gesù è  nato nel 7 o nel 6 a.C. e sarebbe morto non nel 33 ma probabilmente nel 30 d.C..  L'1 A.D.(Anno Domini) è 1 a causa di un errore nel calcolo della data di nascita di Gesù. I tre anni di vita  pubblica di Gesù (intorno agli anni 27-30) hanno termine con la sua crocifissione, morte , resurrezione e ascesa al Cielo . Segue la discesa dello Spirito Santo.

30?-65? periodo di tradizione orale nel Cristianesimo .I primi Cristiani si cominciano a portare fuori della Palestina.Iniziale espansione del Cristianesimo.

Verosimilmente nel 36 o nel 37  si ha il primo martire della chiesa ( Stefano ) ad opera , tra gli altri , di Paolo la cui conversione risale allo stesso anno. Grosso modo nello stesso periodo inizia la predicazione al di fuori del mondo ebraico (Cornelio il Gentile e la sua famiglia vengono battezzati da San Pietro verosimilmente nel 39)

Pietro ?-67 originario dell'area palestinese

 42 Secondo alcuni Pietro  potrebbe essersi trasferito a Roma (anche se non stabilmente) in tale data. Secondo altri ciò sarebbe avvenuto più tardi e sarebbe rimasto ad Antiochia  fino al 54. Comunque rmai praticamente nessuno nega  che San Pietro si recò a  Roma e con Paolo sia stato il fondatore della locale comunità cristiana. Che sia stato il primo Vescovo di Roma è una fondamentale asserzione della Chiesa Cattolica ,ma laicamente costituisce un argomento particolarmente dibattuto.

Intorno al 42-44 si ha un'importante  persecuzione di Cristiani in Palestina che esita nel martirio di Giacomo, fratello di Giovanni. Molti Cristiani fuggono ad Antiochia,dove vengono chiamati per la prima volta Cristiani.

Intorno al 48-49 il cosidetto Concilio di Gerusalemme, sotto la presidenza di  Pietro ,supera la prima importante crisi del Cristianesimo (Ebrei-Gentili).

Intorno al 60 senz'altro a Roma, dove i Cristiani sono considerati una setta ebraica , operano Pietro (morto martire a Roma nel 67) e Paolo (imprigionato a Roma nel 60 e morto martire nel 62) .D'altra parte nella città trovano il martirio tanti Cristiani in seguito all'accusa messa in atto da  Nerone di avere incendiato Roma (64). Più o meno negli stessi anni muoiono martiri anche l'apostolo Bartolomeo in India e Giacomo il Giusto (che secondo alcuni sarebbe Giacomo di Alfeo ma secondo altri il "fratello di Gesù" dei Vangeli sarebbe una persona diversa dall'Apostolo), Vescovo di Gerusalemme. Inizia in questi anni (e durerà fino al 125 circa ) il  periodo durante il quale vengono scritti i 4 Vangeli, Atti, Rivelazione, e qualche epistola (la gran parte erano state scritte prima da Paolo).

Lino 67-76 o 67-79? originario dell'area italiana

Si tratterebbe del   Lino menzionato in 2 Tm 4,21. Secondo la tradizione sarebbe stato fatto Vescovo da Pietro e Paolo.

Intorno al 70  ricevono il martirio gli Apostoli  Andrea (nel 69) a Patrasso e Tommaso (nel 72) in India.

Anacleto  76 -88  o 79-91? originario dell'area italiana

In alcune antiche cronotassi si trova prima ,in altre dopo Clemente, in altre ancora si trova un Cleto e un Anacleto l’uno prima e l’altro dopo Clemente. Pare in realtà essersi trattato di una medesima persona (che in base a quanto riportato da  S.Ireneo regnò prima di S.Clemente).

79  Muoiono martiri ,in Persia, altri due Apostoli:Giuda Taddeo e Simone.

Clemente I  88 -97 o 91-101? originario dell'area italiana

Verisimilmente il Clemente menzionato in Filippesi 4,3.

90 si ha il martirio di Filippo in Asia Minore mentre Matteo sarebbe morto (secondo S.Ippolito di morte naturale)  in Persia lo stesso anno. Sono estremamente vaghe le notizie circa il martirio di Mattia. Comunque un solo Apostolo ,Giovanni, è ancora vivo.

92 La prima Epistola di Clemente ai Corinzi interviene sulle divisioni nella comunità cristiana con tono primaziale (prima manifestazione del primato di Roma) e tratta con chiarezza di Successione apostolica. D'altra parte è a lui e a S.Ignazio d'Antiochia che si devel'organizzazione fermamente monarchico-episcopale nella Chiesa.

Intorno al 95 risale la dura persecuzione messa in atto da Domiziano principalmente a Roma.

100 Fine dell'Età degli Apostoli e della prima generazione della Chiesa: muore a Patmos l'ultimo Apostolo ancora vivo,San Giovanni.  Il Didache, scritto in questa data, indica che tra i Cristiani la Domenica era già subentrata al sabato.

Evaristo      97 o 101-105 originario dell'area greca

Se a S. Clemente si deve l'organizzazione episcopale a S.Evaristo sembra doversi l'organizzazione parrochiale ("Tituli") .

Alessandro I    105-115  o 109-119 originario dell'area italiana

107 Ignazio ,terzo Vescovo di Antiochia , viene martirizzato a Roma. Egli afferma un’idea monarchica del Vescovo che è il rappresentante di Dio. E’ il primo a usare l’espressione "Chiesa Cattolica". Afferma l’identità tra il Figlio e la Parola. Precisa l’idea di Dio Uno e Trino.

112 S.Calepodio è il primo "Cardinale" di cui si abbia notizia .

Sisto I        115 o 119-125 originario dell'area italiana

E' il primo Cardinale a diventare Papa. Sembra doversi a Sisto I la formalizzazione di diversi atti liturgici.

117-38: Persecuzione sotto Adriano.

Telesforo    125-136 originario dall'erea greca (italiota)
Igino  136-140 o 138-142 originario dell'area greca

In un passo dell'Adversus Haereses S.Ireneo (che visitò Roma nel 177) lo chiama nono Vescovo di Roma. Una tale numerazione è possibile solo includendo Pietro tra i Vescovi di Roma .

Pio I   140 o 142-155 originario dell'area italiana

144 Pio I scomunica  Marcione, vescovo  eretico creatore del marcionismo/docetismo secondo cui Cristo appare ,ma non è, uomo.

155 Policarpo, Vescovo di Smirne e uno dei principali discepoli dell'apostolo Giovanni,muore martire. In una sua lettera riferisce che i romani  (aveva visitato Roma) celebrano la Pasqua in maniera diversa che  in Oriente e probabilmente infatti è a Pio I che si deve l'introduzione della Pasqua di Resurrezione (cioè di Domenica).

Aniceto 155-166 o 168  originario dell'area sira

161-180: Persecuzione di Marco Aurelio.

Sotero 166 o 168-175 originario dell'area italiana

170 Concilio cristiano sulla setta dei Montanisti, movimento apocalittico in Asia Minore condannato dalla Chiesa.

Eleuterio 175-189 originario dell'area greca

177 Ireneo,discepolo di Policarpo a sua volta discepolo dell'Apostolo Giovanni,Vescovo di Lione, tratta nella sua opera "Adversus haereses" di successione apostolica e del primato di Roma, afferma che Pietro era stato a Roma, e che insieme a Paolo aveva ordinato Vescovo  Lino e stila il primo elenco dei Vescovi di Roma .

Verosimilmente del 185  è il Canone Muratoriano, prima raccolta nota dei Libri del Nuovo Testamento.

Vittore I  189-199 originario dell'area nordafricana

190 nel primo sinodo celebrato a Roma ( di cui si abbia notizia) Vittore I esige ed ottiene che le chiese dell’Asia (che celebravano la Pasqua il 14 di Nisan) si conformino a Roma circa la data della Pasqua (che Papa Sotero -pare- aveva  spostato  alla Domenica successiva al 14 di Nisan) minacciandoli di scomunica. Si tratta di una delle prime e ferme manifestazioni del primato di Roma.

Zefirino 199-217 originario dell'area italiana

Sotto il suo pontificato si è verosimilmente avuta la prima traduzione della Bibbia in latino.

202  persecuzione sotto Settimio Severo.

Callisto I  217-222 originario dell'area italiana

In contrasto con lui viene eletto Ippolito ,considerato –con un termine  a dire il vero anacronistico- il primo antipapa. Callisto è il primo a ritenere che il passo di Matteo (Mt 16,18) è applicabile all’ufficio del Vescovo di Roma.

220 Tertulliano, in contrasto con Papa Callisto, lo chiama ironicamente "Pontefice Massimo", un titolo che diverso tempo dopo diverrà proprio dei Papi.

Urbano I  222-230 originario dell'area italiana

230 Da Roma,dove si trova in quel periodo,  il Vescovo di Alessandria Demetrio condanna  Origene .

Ponziano 230-235 originario dell'area italiana

Prima manifesta interferenza dell'Imperatore negli affari della Chiesa. L'Imperatore Massimino esilia in Sardegna sia Papa Ponziano che l'antipapa Ippolito e pone fine allo scisma. Prima di morire comunque S.Ippolito si riconcilia comunque con la Chiesa. A S.Ippolito si deve una elenco dei Vescovi di Roma fino a Ponziano.

Antero  235-236  originario dell'area greca
Fabiano  236-250  originario dell'area italiana

Tra il 249 e il 251 si ha la persecuzione di Decio. I martiri cominciano ad essere venerati come Santi. Pone a capo di ognuna delle 14 regioni civili di Roma un diacono tra l'altro con la funzione di filtrare  i vari problemi che si volevano porre  all'attenzione del Vescovo di Roma istituendo così difatti l'ufficio di Cardinale.

Cornelio  251-253 originario dell'area italiana

A suo proposito S. Cipriano ci fornisce la prima testimonianza storica dell'elezione di un Papa (ad opera dei Vescovi delle diocesi vicine, del clero e del popolo). A lui si oppone Novaziano (251-258?), il secondo antipapa della storia. Novaziano riteneva che coloro che durante la persecuzione si Decio abiurato (i lapsi) per essere riammessi nel senoi della Chiesa dovevano  venire ribattezzati: tale eresia venne  condannata da un sinodo romano nel 251.

Inizia nel 253 (e terminerà nel 260) la persecuzione di Valeriano che si rivolge soprattutto al clero.

Lucio I  253-254  originario dell'area italiana
Stefano I  254-257  originario dell'area italiana
Sisto II   257-258  originario dell'area greca
Dionisio  259-268  originario dell'area italiana

Ricostruisce la Chiesa Romana dopo il massacro di Valeriano , grazie all’imperatore Gallieno che pubblica un editto di tolleranza. Condanna il Sabellianismo, il Monarchianismo e il Patripassianismo.

Felice I  269-274 originario dell'area italiana

Eutichiano  275-283 originario dell'area italiana
Caio  283-296 originario dell'area dalmata

285 L’impero romano viene suddiviso da Diocleziano in impero d'Occidente e d'Oriente.

Marcellino 296-304 originario dell'area italiana

303 inizia (terminerà nel 311)  la persecuzione di Diocleziano, ultima e una delle più cruente che  Roma abbia subito e che fra l'altro renderà impossibile l'elezione del nuovo Papa per 4 anni.

306 un concilio tenuto ad Elvira, Spagna, rappresenta  il primo caso di  legislazione locale in cui viene decretato il celibato ecclesiastico .

Marcello I  308-309 originario dell'area italiana
Eusebio  309 o 310  originario dell'area greca

Non è ben chiaro se  a lui si sia opposto un antipapa (Eraclio)

Milziade 311-314 originario dell'area nordafricana o iberica

311  Editto di tolleranza di Galerio . Inizia lo scisma  Donatista destinato a durare più di un secolo (Milziade scomunicherà Donato due anni dopo)  che darà motivo all'Imperatore di indire  il primo Concilio di ampio respiro in Occidente (quello di Arles ).

313 Riunificato l'anno prima l' Impero, Costantino (visto spesso come un paladino del Cristianesimo, in realtà  sarebbe stato  battezzato  solo in punto di morte), Imperatore e Pontifex Maximus (titolo  cui non rinunciò mai e di cui in seguito si approprieranno i Papi) emana  l'Editto di Milano che garantisce ampia libertà alle diverse religioni dell'Impero. L'Editto viene difatti a rappresentare nella Chiesa un confine epocale tra l'era della semplicità e della spiritualità evangelica del periodo delle catacombe e quella della graduale acquisizione, almeno da parte della gerarchia , di interessi terreni ,materiali e politici, a scapito della  funzione spirituale .Lo Stato  pone termine alle persecuzioni ma  nello stesso tempo tenta di controllare (e spesso vi riesce)  la gerarchia sia della Chiesa che delle religioni pagane.

Dal 313 il Vescovo di Alessandria usa per sé stesso il termine " Papa". Tale titolo, che i Vescovi di Roma cominceranno ad usare intorno al 400, sarà per lungo tempo proprio di diversi Vescovi e anche di semplici presbiteri.

Silvestro I  314-335 originario dell'area italiana

321 L'Imperatore Costantino , che continua a ingerirsi negli affari religiosi  ,decreta la Domenica giorno festivo.

325 I Concilio di Nicea (voluto da Costantino) stabilisce che il Figlio è consustanziale (homousios) e coeterno al Padre e condanna l’Arianesimo che sosteneva che il Figlio era di sostanza simile a Dio (homoiusios) ma non divina fino a quando non si era incarnato in Gesù e che  era stato creato da Dio e quindi vi era stato un tempo in cui non esisteva. Tra questa e la formulazione cristologica "ortodossa " vi erano comunque diverse stadi dottrinali di passaggio che non ne rendono facile un completo inquadramento.Credo di Nicea. Il concilio  adottò tra l'altro la ripartizione civile dell'Impero come modello per l'organizzazione giurisdizionale della Chiesa;Roma,Alessandria e Antiochia vengono riconosciuti (ma già lo erano di fatto) Patriarcati (termine peraltro più tardivo).

331 Costantinopoli diventa la nuova capitale dell’ Impero Romano e il suo Vescovo inizia a pretendere prerogative primaziali.
Marco I  336  originario dell'area italiana

La tradizione secondo la quale il Papa viene consacrato dal  Vescovo di Ostia daterebbe dalla consacrazione di Papa Marco.

Giulio I  337-352  originario dell'area italiana

337-350 l’ Impero Romano viene nuovamente  diviso.

343-44: Un concilio a Sardica riafferma la dottrina formulata a Nicea e dichiara  che i vescovi avevano il diritto di appello al papa come autorità più alta nella Chiesa.

350 I Goti convertiti al Cristianesimo Ariano.Ulfila traduce il Nuovo Testamento in lingua gota.

Liberio   352-366 originario dell'area italiana

E’ il primo Papa non venerato come Santo: esiliato per la sua posizione antiariana tornò poi a Roma ma dovette firmare una riformulazione del Credo di Nicea in odore di eresia. Per i Cristiani non cattolici rappresenta quindi un esempio della fallibilità del papa , tuttavia  le sue posizioni  eterodosse furono formulate non del tutto liberamente e quindi non espresse "ex cathedra". E’ di questo periodo il Liber pontificalis ,che può essere considerata la prima vera cronotassi dei Papi.

355 Fallisce il tentativo dell'Imperatore (Costanzo) di sostituirsi al clero e al popolo romano nell'elezione del Papa (antipapa Felice II 355-365). Tuttavia l'interferenza dell'autorità civile diventa sempre più evidente e l'Imperatore otterrà il diritto di convalida  (all'elezione non segue la consacrazione se non dopo l'approvazione dell'Imperatore) ma non la formale elezione.

361-363 Giuliano l’Apostata tenta di rianimare il Paganesimo.

Damaso I  366-384  originario dell'area italiana o iberica

L'elezione del successore di Papa Liberio è funestata da una cruenta (un centinaio di morti!) lotta di successione tra i sostenitori di Damaso e di Ursino (antipapa 366-367), misura di quanto la Chiesa o almeno la sua gerarchia ,dopo la liberalizzazione del culto, si sia ormai integrata nel tessuto e nella logica di potere imperiale. Damaso (al fine di sottolineare le primazia di Roma contro le pretese che cominciava a manifestare Costantinopoli) sostiene con forza l'idea di Roma prima sede apostolica , usa per primo il plurale maiestatis , si rivolge ai vescovi chiamandoli " figli " invece che fratelli , si vede riconosciuto dall'Imperatore d’Occidente Valentiniano I  il diritto di giudicare i casi relativi alle controversie tra altri vescovi.

379 Teodosio Imperatore .Il Cristianesimo diviene religione statale ed ufficiale.

381 II Concilio Ecumenico (I  Concilio di Costantinopoli ). Condanna Arianesimo di cui segna la fine ,e il Macedonianismo . Il Concilio riconosce il Vescovo di Costantinopoli come secondo solo a Roma, perché " Costantinopoli è la nuova Roma " . Nessun rappresentante di Roma era però presente.

382 Un concilio tenutosi a Roma afferma che il primato di Roma non si fonda sulle decisioni dei Concili (anche l'autorità del concilio di Nicea si basa, secondo Damaso, sulla sua accettazione da parte di Papa Silvestro) ma sulla promessa di Cristo a Pietro. Roma riconoscerà Costantinopoli come seconda sede vescovile in onore solo nel 869 (nel tentativo di avvicinarsi i Bizantini in contrasto con Fozio) .  Di quest'anno è pure il Canone delle Sacre Scritture in una Delibera di Papa Damaso ed inizia la traduzione della Bibbia in latino(Vulgata).

Siricio  384-399 originario dell'area italiana

Come il suo predecessore Cardinale prima di essere eletto Papa. E' il primo Vescovo di Roma ad usare il titolo di Papa .Nei suoi "decretalia constituta" attesta l'identità del Papa e di Pietro.

395 Teodosio proibisce rituali Pagani inclusi i Giochi Olimpici.

397 Morte di S. Martino ,fondatore dei primi monasteri in Occidente. Ninian inizia la conversione dei Pitti e dei Celti.

Durante il IV e V sec. viene introdotta l'organizzazione metropolitana in Occidente (in Oriente era già presente prima del Concilio di Nicea).

Anastasio I  399-401 originario dell'area italiana

399 Condanna l'Origenismo.

Innocenzo I  401-417 originario dell'area italiana

Figlio del precedente rappresenta un raro (e forse unico ) caso di successione padre-figlio  al trono pontificio.

410: I Visigoti di Alarico saccheggiano Roma , allontanati conquistano (416)  la Spagna. Le ultime legioni romane lasciano la Britannia.

411 Concilio di Cartagine. Cattolici e Donatisti si incontrano grazie a un arbitrato imperiale. Nel 412 l'imperatore Onorio proscrive il Donatismo con un editto.

415 La pagana Hypatia brutalmente assassinata ad Alessandria.

Zosimo  417-418 originario dell'area greca

Scrive una lettera "tractoria" a condanna del Pelagianesimo. Essa (grossolanamente il termine è traducibile con "dogmatica") rappresenta un'ulteriore affermazione del primato romano.

Bonifacio I  418-422 originario dell'area italiana

La sua contestata elezione voluta (gli si oppone l’antipapa Eulalio 418-419) viene confermata dall’Imperatore Onorio che decreta che per il futuro nell’eventualità di elezioni motivatamente contestate  si dovranno tenere subito nuove elezioni . Questo decreto verrà recepito dalle leggi ecclesiastiche.

Celestino I  422-432  originario dell'area italiana

431 III Concilio Ecumenico, a Efeso. Presieduto da S.Cirillo di Alessandria, condanna il Patriarca di Costantinopoli Nestorio (che è costretto all’esilio e morirà nel 451). La sua dottrina verrà adottata dalla Chiesa in Persia (è il primo scisma tuttora perdurante) prevalentemente per motivi politici. Nello stesso anno Palladio ,inviato da Celestino, inizia la  cristianizzazione dell’ Irlanda.

Sisto III  432-440 originario dell'area italiana

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