Torna a Chiese Ortodosse  , Chiesa di Bulgaria

Chiesa Ortodossa di Bulgaria (Metropolia di Sofia e Patriarcato  di Bulgaria)

Cronologia

1° sec. Inizia la predicazione in Tracia.
Melitone , Vescovo di Sardica (metà del 2° sec.)

Melitone è ricordato come vescovo di sardica all'epoca di S. Policarpo.

Giuliano, Vescovo di Sardica (inizio del 4° sec.)

325 Concilio di Nicea: la Bulgaria odierna è divisa tra il Patriarcato di Roma (Esarcato di Tessalonica) e quello di Antiochia (Esarcato di Eraclea). All'epoca è verisimilmente vescovo a Sardica Giuliano.

Protogene , Vescovo di Sardica (intorno alla metà del 4° sec.)

343 Concilio di Sardica (odierna Sofia): evidentemente la Chiesa era grandemente cresciuta nella regione. Protogene viene deposto.

Apollinare , Vescovo di Sardica (?-380?)

380 Morte del vescovo Apollinare , caduto in posizione eretiche.

Bonoso , Vescovo di Sardica (fine 4° sec.)

391 Il Sinodo di Capua condanna Bonoso per alcune posizioni circa la verginità della Madonna, ritenute eterodosse.

451 Al Concilio di Calcedonia viene deciso il passaggio dell'Esarcato di Eraclea a Costantinopoli.

6°-7° Invasioni slave e bulgare annientano il Cristianesimo della regione.

681 Nascita dell stato slavo-bulgaro di Asparuch. Contatti con il Cristianesimo si sono gìà avuti.

732 L'Esarcato di Tessalonica passa a Costantinopoli.

Eutimio ,vescovo di Sardica (8°-9° sec)

787 S.Eutimio ,vescovo di Sardica, è uno dei protagonisti del VII Concilio Ecumenico e della lotta all'iconoclastia.

864 Fozio, Patriarca di Costantinopoli, battezza lo zar Boris I. Il Cristianesimo diventa religione ufficiale dello Stato.

866 Fozio richiede che la chiesa bulgara si subordini a Costantinopoli. Boris rifiuta e si rivolge a Roma. Papa Nicola invia una missione Latina.

Giuseppe I (Arcivescovo di Bulgaria 870-886? o 886-917?)

870 In un sinodo a Costantinopoli, con la partecipazione anche di rappresentanti di Roma e degli altri Patriarcati, viene istituita una Arcidiocesi  Bulgara autonoma con sede  a Silistra fino all’886 e poi a Preslav. Non è chiaro se il primo di tali Arcivescovi sia stato Giorgio o Giuseppe e viceversa il secondo.  La Bulgaria viene posta sotto la giurisdizione di Costantinopoli, il clero Latino viene espulso.

886 Naum e Clemente ,discepoli dei S.S. Cirillo e Metodio, si stabiliscono in monasteri bulgari. Preslav e Ocrida diventano importanti centri religiosi e culturali.

893 Clemente diventa è il primo vescovo slavo della regione.

911 Il principe Simeone si proclama Zar.

 

Giorgio (870-886? o 886-917?)

 

Leonzio I Patriarca di Bulgaria (917?-927?)

919 Unilaterale  creazione del  Patriarcato con sede a  Preslav (negli anni successivi si sposterà a Dristra,  Triaditsa (Sofia), Voden, Muglen, Prespa ed infine a  Ocrida).

Demetrio I (927?-?)

927 Constantinopoli riconosce il Patriarcato di Bulgaria  (ora con sede a Dristra)

Sergio I (?)

Gregorio I (?)

Damiano (?-969?)
Germano (970?-?)

971 L'imperatore  Giovanni I Zimisciè conquista la Bulgaria orientale (l'odierna Bulgaria) e Constantinopoli abolisce il Patriarcato di Bulgaria.

Filippo (976?-1010?)

976   Restaurazione del Patriarcato (a  Ocrida).

Nicola? (?)
Davide (1010 o 1015-18)

1018 Tutta la Bulgaria cade in mano all'Impero Bizantino. Constantinopoli abolisce il Patriarcato di Bulgaria ma permane ,almeno formalmente, lo status autocefalo (Arcidiocesi di Ocrida) tuttavia i suoi Arcivescovi saranno sempre più Greci. Per la cronotassi dei successivi arcivescovi autocefali di Ocrida vedi in Chiesa Ortodossa in Macedonia.

Basilio Arcivescovo Autocefalo di Turnovo (1186-1205, dal 1204 Arcivescovo di Bulgaria e Valacchia)

1186 Fondazione del secondo Stato Bulgaro da parte della dinastia degli Asen. Una Arcidiocesi (Patriarcato dal 1235) viene creata a Turnovo,la nuova capitale. Permane però l'Arcidiocesi Autocefala greco-bulgara di Ocrida sebbene ridotta di dimensioni.

1204 Non riuscendo ad ottenere l'Autocefalia da Costantinopoli ,il  Re bulgaro Kaloyan si rivolge al Papa che proclama Basilio " Primate ed Arcivescovo di tutta la Bulgaria e Valacchia ". L'Unione con Roma durerà solo fino al 1235.

Ioakim I (1205-46, dal 1235 Patriarca di Bulgaria, a Turnovo)

 

1235 Costantinopoli, in seguito all'alleanza dei Bulgari con i Greci, restaura il Patriarcato Bulgaro (a Turnovo).

Basilio II (?)

Ioakim II (?)

Ignazio (intorno al 1273)

Macario (1273?-?)

Ioakim III (intorno al 1290-1300)

Bessarione (?)

Doroteo (?)

Romano (?)

Teodosio I (intorno al 1337)

Ioannicio I (?)

Simeone (intorno al 1346)

Teodosio II (intorno al 1360)

Ioannicio II (?)

Eutimio II (1375-1404) Non mi è noto Eutimio I

1393 Il Patriarca Eutimio è costretto all’esilio. Costantinopoli abolisce il Patriarcato di Bulgaria .La conquista Ottomana costituirà un pesante colpo per la Chiesa in Bulgaria e sarà consistente la conversione all'Islam (cosidetti Pomachi).

Leonzio,Vescovo di Sofia (?)

Coloianni (1455?-69?)

Silvestro (intorno al 1469)

Calevito (1496-1503 )

Geremia (1513 - 22)

Pancrazio (1522?- 34)

Nifon (1534- ?

Giacomo (intorno al 1555)

Diomede ( 1564-65 )

Partendo (1580-86)

Gregorio (1586 - 1601)

Ioasaf (1601)

Antimio 1601-03)

Neofito (1603 - ?)

Geremia II (? - 1628)

Melezio (1628 - 31)

Ignazio (1645 - 50)

Nicola (1647 - 50)

Daniele (1650 - 70 e  1676-78)

Melezio II (1670 - 74)

Ausenzio (1674 – 76 e 1678-80)

Cirillo  (1680 - ?)

Ausenzio II (?)

Teoclito (intorno al 1692)

Gregorio II  (?-1701)

Anastasio (1701 - 43)

Antimio II (1743 - 54)

Geremia III (1754 - 83)

1767 Abolizione dell'Autocefalia di Ocrida. Più o meno in questo periodo  il monaco bulgaro Paisio di Hilendar inizia la  lotta  per la restaurazione della Chiesa Bulgara autocefala.

Geronimo (1783)

Teofane (1783 - 1822)

Ioakim (1822 - 30)

Paisio (1830 - 37)

Gedeone (1853 - 61)

1860 Il Vescovo Hilarion  omette il nome del Patriarca Ecumenico dalla Liturgia . Scisma di vescovi bulgari .

 

Doroteo (1861 - 72)

1870 Un firmano (delibera ) ottomana crea un Esarcato Bulgaro con sede a Costantinopoli ,non riconosciuto dal Patriarca di  Costantinopoli. Coesiste una giurisdizione dipendente da Costantinopoli.

Antimio Esarca di Bulgaria (1872-77)

Antimio Vescovo di Bulgaria lascia tale giurisdizione per diventare Esarca.

Giuseppe I   (1877-1915)

1878 La Bulgaria diventa un Principato autonomo.

1908 La Bulgaria accede all'indipendenza.

1913 l'Esarca Giuseppe si trasferisce da Istanbul a Sofia. Alla sua morte il trono esarchiale resta vacante e a capo della Chiesa vi è un Presidente del S.Sinodo fino al 1945.

Partenio (Metropolita di Sofia) Presidente del S.Sinodo 1915-18

Basilio (Metropolita di Dorostol e Tcherven) 1918-21

Massimo (Metropolita di Plovdiv) 1921-27

Clemente (Metropolita di Vratza) 1928-30

Neofito (Metropolita di Vidin) 1930-44

1938 Viene istituita una diocesi in America.

Stefano (Metropolita di Sofia) 1944-45 , Esarca di Bulgaria 1945-48 .

1945 Costantinopoli riconosce l'Autocefalia.

Michele (Presidente del S.Sinodo 1948)

Paisio (1949-51)

Cirillo (1951-53), Patriarca di Bulgaria 1953-71

1953 Restaurazione unilaterale del Patriarcato (con sede a  Sofia).

1961 Costantinopoli riconosce il Patriarcato.

Massimo (1971-2012)

1992 Dopo la caduta del Comunismo comincia a serpeggiare una fazione contraria al Patriarca Massimo con a capo il Metropolita di Nekrop ,Pimen .

1996 Pimen si proclama Patriarca. La Chiesa cade nello scisma.Il governo si pone dalla parte di Pimen.

1998 L'opera del Patriarca Ecumenico riesce a sanare ampiamente lo scisma (un Sinodo Alternativo di Bulgaria continua tuttora a sussistere). Unico Patriarca resta Massimo.

2002 Viaggio apostolico del S.Padre in Bulgaria.Cordiale incontro con il Patriarca Massimo. Il governo di Simone di Sassonia-Coburgo-Gotha approva una legge in base alla quale il Sinodo del Patriarca massimo è l'unica Chiesa Ortodossa riconosciuta in Bulgaria.

2004 La polizia bulgara sequestra circa 250 chiese del Sinodo Alternativo di Bulgaria.

Neofito I (2013-). Cirillo (Metropolita di Varna e Veliki Preslav) locum tenens 2012.

2016 Si apre a Creta ( ma naufraga di fatto considerata l'assenza dei Patriarcati di Antiochia, Georgia, Bulgaria e Russia) il Sinodo Panortodosso (l'ultimo esempio ad esso assimilabile è il Concilio di Costantinopoli tenutosi alla fine del IX secolo).

 

DISCLAIMER

Si declina ogni responsabilità per eventuali errori o imprecisioni,che si prega di Segnalare.

Giurisdizioni Legenda Chiese Cattoliche Chiese Ortodosse   Chiese non Calcedonesi  Chiese Anglicane Chiese Protestanti Altre Chiese

Ultimo aggiornamento:dicembre 2002, giugno 2006, agosto 2007, febbraio 2014, gennaio 2017