Chiese Cattoliche Orientali
Chiesa Cattolica Albanese
Sono pochissimi i fedeli albanesi di rito bizantino. I 3.000 fedeli dell'Amministrazione Apostolica dell'Albania Meridionale sono in gran parte di rito latino. Di conseguenza si tratta di una Chiesa che rischia l'estinzione.
Non c'è ovviamente un Primate . L'Amministratore Apostolico attualmente è S.E. Giovanni Peragine, vescovo titolare di Fenice . Non c'è nessun sacerdote di rito bizantino. Mons. Peragine è nato nel 1965, ordinato sacerdote nel 1993, è stato consacrato Vescovo nel 2017.
Nel periodo antecedente all'invasione turca la popolazione è generalmente ortodossa. Tuttavia nelle regioni settentrionali ,sotto controllo veneziano,vi sono ampie fasce latine. Con l'invasione turca la popolazione sarà in gran parte gradualmente islamizzata; emigrazione in Italia meridionale dove si formerà la Chiesa Cattolica Italo-Albanese. 732 L'attuale Albania, dove era invalso il rito bizantino ma che aveva fatto parte del patriarcato Romano, passa al Patriarcato di Costantinopoli. XIII sec. l'occupazione della costa da parte di Venezia riporta il nord del Paese sotto l'influenza latina mentre il sud resta prevalentemente ortodosso 1478 conquista islamica. Molti ortodossi albanesi emigrano in Italia meridionale (Chiesa Italo-albanese) e molti altri passano all'Islam |
Simeon Lascaris Arcivescovo di Durazzo degli Albanesi 1660 - 1689 1628-1765 Una prima comunità d'albanesi cattolici Bizantini si ha lungo la costa dell' Epiro . Per questi viene creata una Arcidiocesi (di Durazzo) spesso difatti solo titolare i cui vescovi (talora noti come Vicari di Himara) provengono di solito dal collegio Greco di Roma. |
Nilo Catalano 1692 - 94 |
Filoteo Zassi 1696 - 1726 |
Giuseppe Schirò 1736 - 69 (l'ultimo vescovo residente, i successivi sono difatti solo titolari: Giovanni Crisostomo de Clugny 1770 - 95 , Giuseppe Angeluni 1795 - 1816, Thomas Basilius Tomaggian 1816 - 35 ) |
1900 Un prete Ortodosso albanese, P. Giorgio Germanos crea una piccola comunità cattolica di rito bizantino (circa 120 fedeli) a Elbasan. 1926 monaci dell'abbazia di Grottaferrata vengono ad assistere spiritualmente questa comunità . |
Leone Giovanni Battista Nigris, Amministratore
Apostolico1940-45 1939 Una Amministrazione Apostolica dell'Albania Meridionale viene creata per la piccola comunità posta temporaneamente sotto la cura pastorale del Delegato Apostolico in Albania. Arrivano in Albania le suore basiliane , ramo femminile dei monaci di Grottaferrata. 1945 la comunità ha circa 400 membri, quando il Delegato Apostolico,l' Arcivescovo Nigris, viene espulso dal paese. I monaci e le suore basiliane sono costretti ad abbandonare la loro missione in Albania. |
Nicola Vincenzo Prennushi
(Arcivescovo latino di Durazzo),
(1946 – 1949) 1948 muore martire Papas Josif Papamihali 1967 l'Albania si dichiara stato ateo. |
Ivan Dias (nunzio apostolico in Albania) 1992 – 1996 |
Hil Kabashi (Amm. Ap. 1996-2017) 1992 Ricostituzione dell'Amministrazione Apostolica. Ritorno in Albania delle suore basiliane di S.Macrina. 1996 Hil Kabashi viene nominato il primo vescovo dell'Amministrazione Apostolica dal 1945, ma in realtà i suoi pur pochi fedeli sono quasi tutti di rito Latino e attualmente non c'è nessuna parrocchia ( ma viene restaurata con fondi provenienti dalle comunità italo-albanesi, la chiesa di S.Pietro in Elbasan a suo tempo costruita dai monaci di Grottaferrata) o prete per i pochissimi fedeli di rito bizantino. |
Giovanni Peragine (Amm.Ap.
2017-) 2016 Vengono beatificati 38 albanesi morti martiri del regime comunista tra i quali Papas Josif Papamihali |
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