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Chiesa dell'India Meridionale

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Atlante

Introduzione

La Chiesa dell'India del Sud è il primo esempio di Chiesa Unita nella storia della Cristianesimo. Essa deriva dal processo ecumenico che interessò diverse confessioni cristiane del subcontinente indiano a metà del XX secolo e portò alle prime esperienze di Chiese Unite nel mondo. Più in particolare deriva dall'unione avvenuta nel 1947 della South India United Church (unione di diverse Chiese  Congregazionaliste,  Presbiteriane e Riformate) ), della parte meridionale della Church of India, Pakistan, Burma and Ceylon (anglicana) , della Methodist Church of South India. In conseguenza  può essere considerata la diretta prosecuzione della Chiesa dell'India , Birmania e Ceylon (anglicana) , della Chiesa Unita di Cristo (congregazionalista) , della chiesa Metodista Britannica e della Chiesa di Scozia all'epoca attive nella regione).

La Chiesa è particolarmente attiva in campo ecumenico: ha costituito con la Chiesa dell'India Settentrionale e la Chiesa Sira di Mar Thoma la Comunione delle Chiese in India; è membro (e quindi in comunione) della Comunione Anglicana (da cui deriva la successione Apostolica almeno storicamente intesa e in conseguenza è anche in Comunione con l'Unione di Utrecht , la Chiesa Filippina Indipendente, la Chiesa Sira di Mar Thoma del Malabar.), del Consiglio Mondiale Metodista,  della Comunione Mondiale delle Chiese Riformate, dell'Alleanza mondiale delle Chiese Riformate.  I fedeli della Chiesa (seconda, in India,  per numero di fedeli solo a quella Cattolica) sono circa 4 milioni.

La Chiesa prevede l'ordinazione delle donne e la consacrazione a vescovo e non ha preclusioni nei confronti delle persone LGBT

Link

https://www.csisynod.com/

Primate, Governo della Chiesa e organizzazione territoriale

Il Primate della Chiesa viene eletto ogni due-tre anni (ma è rieleggibile) e prende il titolo di Moderatore . Il Rev.mo Dharmaraj Rasalam, vescovo del South Kerala  è l'attuale Moderatore della Chiesa; è nato nel 1956, ordinato sacerdote nel  e consacrato vescovo nel 2011.

La Chiesa si amministra in maniera democratica . Organo supremo è  il Sinodo con a capo il Vescovo Moderatore, eletto ogni tre anni. A livello locale è organizzata  in diocesi con a capo  il Vescovo  .

Cronologia

Cronologia anteriore all'unione

Cronologia della Chiesa e  cronotassi dei Vescovi Moderatori

1901 Arrivano a un accordo di unione le missioni presbiteriane dell'India meridionale (Church of Scotland , Free Church of Scotland, United Free Church of Scotland Mission, American Arcot Mission dell’ American Dutch Reformed Church , Basel Mission). Essi creano la “Union of Presbyterians in South India”.

1904 Le Chiese Presbiteriane dell’India Settentrionale accordatesi nel 1901  costituiscono la  Presbyterian Church of India, mentre continua il dialogo per l’unione nell’India Meridionale cui partecipano anche Chiese Congregazionali della London Missionary Society in South India e quelle dell'American Board Missions in South India and Jaffna .

1905 Nasce la  Congregational Union of South India, con 16 diocesi.

1908 Le Chiese in India Meridionale accordatesi nel 1904 insieme ad altre denominazionei (Madras Arcot group , LMS , American Madura Mission in Tamilnadu) confluiscono nella  Chiesa Unita dell'India del Sud (South India United Church –SIUC).

1910 La World Missionary Conference di Edinburgo raccoglie diverse esperienze ecumeniche e accellera il processo di cooperazione interdenominazionale.

1919 A Tranquebar (ora Tarangambadi) iniziano i colloqui per l'unione  tra la Chiesa Unita dell'India del Sud (cui aderisce nello stesso anno la Basel Mission) , Luterani, Metodisti e Anglicani  .

C. K. Jacob (Vescovo Presidente 1947, vescovo di Travancore e Cochin )

1947 L'India accede all'indipendenza. La Chiesa di India ,Birmania  e Ceylon prende il nome di Chiesa dell'India ,Pakistan,Birmania  e Ceylon. Non vi entrano a far parte le diocesi dell'India meridionale che completano il processo di unificazione con la South India United Church  e con alcune formazioni metodiste con i quali vengono a costituire  la Chiesa dell'India del Sud ,primo esempio di Chiesa Unita. Ad inaugurare la nuova Chiesa è il vescovo Presidente (nel senso che in quel momento presiedeva i negoziati) C.K. Jacob.

Arthur Michael Hollis (Moderatore 1948-54, vescovo di  Madras )

1948 Arthur Hollis è il primo Moderatore della nuova Chiesa.

Hospet Sumitra ( 1954-62, vescovo di  Rayalaseema )

Arnold Legg (1962-66, vescovo di Travancore meridionale)

1964 Si separa la Chiesa Anglicana dell'India (Anglican Church of India)

Pereji Solomon ( 1966- 72, vescovo di  Dornakal)

1967 prima consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Bossey.

1970 Le donne vengono ammesse al diaconato. Seconda consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Limuru.

Ananda Rao Samuel (1972-80 ,vescovo di  Krishna Godavari )

1975 terza consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Toronto.

1981 Le donne vengono ammesse al sacerdozio. quarta consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Colombo.

1984 Si separa la Chiesa Anglicana Cattolica (Anglican Catholic Church)

Solomon Doraiswamy (1980-82, vescovo di Trichy-Tanjore)

Isaiah  Jesudasan (1982-88 , vescovo del Kerala Meridionale)

1987 quinta consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Potsdam.

Victor Premasagar  (1988-92, vescovo di Medak)

1990 Alcune piccole Chiese battiste e pentecostali aderiscono alla Chiesa

Ryder Devapriyam (1992-94, vescovo di Nandyal)
Vasant Dandin ( 1994-98,vescovo di  Karnataka Settentrionale)

William Moses (1998-2000, vescovo di Coimbatore)

1995 sesta consultazione Internazionale delle Chiese Unite  a Ocho Rios ,in Giamaica: vi partecipano 33 Chiese e numerosi osservatori.

Kunnumpurathu Samuel ( 2000- 04, vescovo di  Kerala orientale)

Peter Sughandar (2004- 08, vescovo di Medak)

John Wilson Gladstone (2008-10, vescovo di Kerala Meridionale)
Suputhrappa Vasantha Kumar ( 2010-12, vescovo di  Karnataka Centrale)
Gnanasigamony Devakadasham (2012-14, vescovo di Kanyakumani)
Govada Dyvasirvadam (2014-17, vescovo di  Krishna-Godavari)
Thomas Kanjirappally Oommen (2017-20, vescovo di Madhya Kerala )

Dharmaraj Rasalam ( 2020- , vescovo di  South Kerala)

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