Chiese Unite:Introduzione
Le Chiese Unite rappresentano senz'altro l'esperimento moderno più riuscito verso il cammino dell'unità della Chiesa.
Ogni Chiesa Unita mantiene senz'altro le tradizioni di ognuna delle Chiese che vi ha aderito ma ne lima le divergenze e le differenze fino a perdere l'individualità di ognuna delle Chiese originarie e a raggiungere l'unità sia dal punto di vista amministrativo che dottrinale e liturgico. A differenza di queste le Chiese in via di unione non hanno ancora perfettamente raggiunto questo traguardo (che è loro fine dichiarato) ma si trovano in una fase molto avanzata .
Da esse vanno a mio giudizio distinte quelle che potremmo chiamare unioni di Chiese (pure trattate in questa sezione . Es. la Chiesa Evangelica di Germania) che pur avendo un governo unico (a livello centrale) e piena comunione tuttavia non hanno perso l'individualità di ognuna delle Chiese aderenti; tanto più vanno distinte le Federazioni di Chiese in cui spesso si ha comunione tra le Chiese ma non un unico governo.
Le Chiese Unite non hanno un organismo comune internazionale (come per es. la federazione Mondiale Luterana per i Luterani) ma hanno chiesto a Fede e Ordine (organismo del consiglio Ecumenico delle Chiese) di fungere come loro punto di contatto. Grazie a ciò sono state organizzate diverse consultazioni internazionali che sono state occasione di chiarimenti avanzati utili nella via dell'unità della Chiesa.