Taddeo Apostolo (43-66)

35-60 Bartolomeo e Taddeo secondo la tradizione furono gli evangelizzatori dell'Armenia. Nelle  diverse tradizioni il martirio dei due Santi Apostoli varia sia relativamente alla data che al luogo. Lo storico laico generalmente  tende a considerare gli Apostoli come depositari di una giurisdizione universale mentre l’eventuale funzione episcopale locale  costituisce un argomento particolarmente dibattuto.

Bartolomeo Apostolo (66-68)

Zaccaria (68-72) 

Zemento (72-76)

Atrnerseh (77-92)

Moushe (93-123)

110 Il Re Sanadroog perseguita  i cristiani in Armenia

Shahen (124-150)

Shavarsh (151-171)

Leonito (172-190) 

Merozane (240-270)

240 Persecuzione anticristiana di Re Cosroe II.

250 Una lettera del vescovo di Alessandria a Merozane dimostra con certezza l’esistenza di vescovi in Armenia.

Le notizie sul cristianesimo dei primi tre secoli in Armenia  sono molto frammentarie. Nella tradizione i precedenti vengono ricordati come vescovi in Armenia. Tra il 270 e il 301 la tradizione non indica nomi di vescovi .

287 Persecuzione anticristiana di Re Tiridate III.

Gregorio l’Illuminatore (301-325) 

301 S.Gregorio l'Illuminatore  converte il re Tiridate III e poco dopo viene consacrato vescovo  . Con S. Gregorio l’Illuminatore inizia la serie dei Catholicoi della Santa Etchmiadzin anche se tale titolo è verosimilmente più tardivo.

303 S.Gregorio  costruisce a Vagharshapat, capitale dell'Armenia, (non lontana dall'attuale Erevan) la   prima  Cattedrale della storia . Alla cattedrale viene dato il nome di S. Etchmiadzin .

314 Tiridate proclama il  Cristianesimo religione di stato ( è la prima volta nella storia considerato che l'editto di Costantino è solo un editto di tolleranza). L' Armenia diventa il primo stato formalmente cristiano.

315 Il Cristianesimo armeno porta alla conversione dei Georgiani e dei Caspio-Albani.

325 Concilio di Nicea. La Chiesa d'Armenia vi partecipa con   S. Aristakes,  figlio di S. Gregorio (morto lo stesso anno). La regione Armena viene è sottoposta al Patriarca di Antiochia.

Vartane I (333-341)

Housik I (341-347) 

Faren I (348-352) 

E’ il primo Catholicos non venerato come Santo.

352 I Sinodo di Ashtishat :è il primo Sinodo Armeno di cui si abbia notizia.Più o meno nello stesso periodo nasce il monachesimo armeno.

354 II Sinodo di Ashtishat : può peraltro essere considerato una continuazione del I.

Zaven I (377-381) 

Asporache I (381-386) 

387 Prima divisione dell’Armenia tra Bizantini e Persiani.

406 Primi esempi letterari scritti con l’alfabeto armeno.

433 La prima opera tradotta in armeno (fino ad allora lingua solo orale) è la Bibbia. La traduzione è opera del Catholicos Sahag,  uno degli studiosi più importanti di questo  periodo, e di Mesrob Mashtotz.

435 III Sinodo di Ashtishat : accetta i canoni del Concilio Ecumenico di Efeso.

440-460 L' Armenia viene  divisa tra la Persia e Bisanzio. La Persia tenta di imporre senza grandi successi il  Mazdaismo.

444 Sinodo di Shahapivan :condanna decisamente la setta di Mtsghni che aveva ottenuto un importante seguito. Per i diversi argomenti affrontati e decisioni prese può peraltro essere considerato la prima raccolta legislativa della nazione armena.

449 Sinodo di Artashat :è importante in particolare per il carattere di Chiesa nazionale che viene riaffermato visto che in esso  la nazione (ai Sinodi era tradizione che partecipassero anche i laici) si prepara per la battaglia di Vardan .

Melito I (452-456) 

Mosè I (456-461) 

Gyut (461-478) 

467 Antiochia ,su richiesta del Re Vakhtang Gorgasali ,concede l'autocefalia all'Arcivescovo di Mitschete che assume il titolo di Catholicos di Iberia o Kartli .

485 La sede  del Catholicos Armeno si  trasferisce  da Etchmiadzin a Dvin. Qui resterà fino al 927. Un trattato con la Persia garantisce la libertà di religione.

(Shupkhalisha, Matteo , Sahag, Mosè , Pand, Lazaro , Gregorio, Iovkhan, Geremia , vescovi di Aghvank prima del 551)

506 a Dvin un Sinodo di Armeni, Georgiani e Caspio-albani (il cui vescovo , in seguito Catholicos di Aghvank, gode già di un notevole grado di autonomia) accetta i canoni del  Concilio Ecumenico di Nicea del 325,di Costantinopoli del 381 ,di Efeso del  431 , rifiuta il  Nestorianesimo e gli atti del Concilio di Calcedonia del 451. Qualsiasi scisma è raramente databile con precisione essendo spesso l’esito di un travagliato processo: alcuni studiosi fanno comunque risalire a questo Sinodo il distacco della Chiesa Armena (fino ad allora soggetta  al Metropolita di Cesarea , che dal 451 era sottoposto a Costantinopoli, che ne   ordinava i  vescovi) dal corpo principale della Chiesa.

Samuele I (516-526) 

527 Altro Sinodo a Dvin,altro rifiuto del Concilio di Calcedonia .

Sahak II (534-539) 

Cristoforo I (539-545) 

Ghevond I (545-548) 

Nerses II (548-557) 

(Ter-Abas vescovo e dal 590 Catholicos di Aghvank, 551-595)

551 II Sinodo di Dvin :adotta il Calendario Armeno. Vengono nuovamente rifiutate le decisioni di Concilio di Calcedonia. La Chiesa di Georgia (che aveva già un proprio  Catholicos ma che faceva parte della Chiesa armena) non si allinea alle posizioni anticalcedoniane. E’ a questo , e non al primo Sinodo di Dvin, che altri autori fanno risalire il distacco della Chiesa Armena dal corpo principale della Chiesa.

Giovanni II Gabeghen (557-574) 

Mosè II (574-604) 

(Viro 595-629)

582 Adozione del Calendario Armeno.

590 tentativo di Bisanzio di indebolire l'influenza del Catholicos creando un catholicosato ad Aghvank (che già godeva di notevole autonomia dal V secolo).

Abramo I (607-615) 

609-610 III Sinodo di Dvin :definitiva rottura con  la Chiesa Georgiana.

Comita I (615-628) 

Cristoforo II Apahouni (628-630) 

( Zaccaria I ,629-644)

633 Sinodo di Karin :l’imperatore bizantino Eraclio e il Catholicos trovano una formula (che Eraclio 638 puntualizzerà nel suo Ekthesis) simil-monotelita che tenta di conciliare le posizioni calcedoniane con quelle monofisite. La comunione tra le due Chiese verrà di nuovo meno  Ma più tardi questo dogma fu rinunciato a nel 6 Concilio Ecumenico (680). D’altra parte la ritrovata comunione era più il frutto di eventi politici che di convinzioni religiose.

638 Primo patriarca armeno storicamente noto a Gerusalemme (un vescovo probabilmente vi risidieva già dal III-IV secolo).

VII sec.conquista musulmana dell' Armenia. Riconquistata brevemente l'indipendenza a metà del IX secolo la riperderà nel decimo , e nell'undicesimo sarà conquistata dai Turchi Selgiuchidi.

Nerses III (641-661) 

(Ter-Oganyan- o Giovanni I- ,644-671)

645 IV Sinodo di Dvin.

648 V Sinodo di Dvin .

Anastasio I (661-667) 

Israele I (667-677) 

(Ukhtanes, 671-683)

Sahak III (677-703) 

(Ter-Eliazaro, 683-689) (Nerses I  ,689-706)

680 VI Concilio Ecumenico ( III di Costantinopoli) che si conclude con la condanna del Monotelitismo . Viene meno (ma difatti non c’era praticamente mai stata) la comunione messa su da Eraclio nel 633.

Elia I (703-717) 

(Simeone I, 706-707) (Ter-Michele, 707-744)

706 Nerses Bakur, Catholicos di Aghvank (che aveva aderito alle posizioni del concilio di Calcedonia) residente a Barda (nella regione dell'attuale Karabah), viene fatto uccidere dal califfo arabo Abdulmalik  .

709 I Sinodo di Partav : La Chiesa di Dvin e quella di Aghvank ritrovano l’unità su basi anticalcedoniane.

Giovanni III (717-728) 

719-720 VI Sinodo di Dvin : organizza in un corpo unico i 32canoni della Chiesa.

719 Sinodo di Manazkert: il Sinodo viene convenuto nel tentativo di trovare un accordo tra le posizioni non calcedoniane armene e quelle non efesine assire. Si addiviene ad una comunione tra le due Chiese di breve durata.

Davide I (728-741) 

Tiridate I (741-764) 

(Atanasio I , 744-748) , (Giuseppe I ,748-765)

(Davide I ,765-769)

( Davide II ,769-778)

771 II Sinodo di Partev .

(Matteo I ,778-779), (Mosè I ,779-781), (Aronne ,781-784), (Salomone I ,784), (Teodoro, 784-788)

( Salomone II ,788-789)

(Giovanni II ,789-823)

Salomone I (791-792) 

Kevork I (792-795) 

Giuseppe II (795-806) 

(Mosè II ,824), (Davide III ,824-852)

(Giuseppe II ,852-877)

Zaccaria I (855-876) 

(Samuele, 877-894), (Khovnan, 894-902)

Verisimilmente in questo periodo si tiene il Sinodo  di Shirak al fine di rispondere a una lettera di Fozio di Costantinopoli tendente , senza successo, a riportare all’unità della Chiesa su basi calcedoniane.

885 I Bagraditi instaurano un regno indipendente in Armenia.

Mashtots I (897-898) 

( Simeone II ,902-923), (Davide IV , 923-929)

(Isacco, 929-947)

927 il Catholicosato si trasferisce  da Dvin a Dzoravank ma nello stesso anno si sposta  ad Aghtamar.

Teodoro I (930-941) 

Yeghishe I  (941-946) 

(Gagik, 947-958), (Davide V ,958-965), (Davide VI ,965-971)

947 il Catholicosato si trasferisce  da Aghtamar  a Arghina .

Vahan I Syuni (968-969) 

Stefano III (969-972) 

(Pietro I, 971-987), (Mosè III , 987-993)

(Marco 993 -?), (Giuseppe III,?), (Marco –il precedente una seconda volta?-?)

992 il Catholicosato inizia a trasferirsi  da Arghina a Ani.

1002 I Sinodo di Hark: condanna il vescovo di Hark che aveva aderito alla setta dei  Tondrakian.

1011 Il trasferimento ad Ani viene completato.

Pietro I (1019-58) 

1045 Dopo la caduta  di Ani e del Regno Armeno dei Bagraditi  masse di Armeni emigrarono in Cilicia. Anche il  Catholicos è costretto a tale emigrazione e  sposta la propria sede in relazione agli spostamenti del popolo.

1051 il Catholicos si trasferisce a Sebaste.  II Sinodo di Hark e nuova  condanna della setta dei  Tondrakian.

1062 In Cilicia il Catholicosato si porta da Sebaste a Thavblour .

1064 Con la caduta di Ani i Selgiudichi completano la conquista dell’Armenia.

(Stefano I, ?-1079) ,(Giovanni III , 1079-1121)

1066 il Catholicosato si porta a Tsamndav.

1090  La sede  del Catholicos Armeno si  trasferisce   a Kesun.

Basilio I (1105-13) 

(Stefano II ,1129-31), (Gregorio I , circa 1139 ), (Bezhgen, circa 1140), (Nerses II,   1149-55), (Stefano III ,1155-95)

(Davide I,1113-40)

1113 L’Arcivescovo Davide di Aghtamar si proclama Catholicos in opposizione a Gregorio (la cui giovane età era ,secondo Davide, di pregiudizio all’ufficio di Catholicos). Inizialmente il  Catholicos si considera Catholicos di tutti gli Armeni ma con il tempo la sua giurisdizione diventa del tutto locale. Non sono noti gli immediati successori di Davide.

1114 Sinodo della Montagna Nera : Il Catholicos Gregorio viene riconosciuto il legittimo Catholicos in quanto alla sua elezione avevano partecipato la gran parte dei vescovi armeni.Davide non accetta tali decisioni e crea  il Catholicosato di Aghtamar.

1116 La sede  del Catholicos Armeno si  trasferisce  a Dzovk .

1149  La sede  del Catholicos Armeno trova una più stabile sistemazione  a Hromkla dove resterà per quasi 150 anni.

1165 Inizia il dialogo con la Chiesa Cattolica.

Nerses IV (1166-73) 

Gregorio IV il Giovane (1173-93) 

1179 Sinodo di Hromkla: venne convenuto nel tentativo (infruttuoso) di addivenire all’unità con la Chiesa Bizantina.

Gregorio V Karavej (1193-94) 

(Giovanni IV, 1195-1235)

1196 Sinodo di  Tarso:  viene convenuto nel tentativo di  addivenire all’unità con la Chiesa Latina.

1198 Unione con Roma della Chiesa Armena.

Giovanni VI (1203-21) 

1204 I Sinodo di Sis. Il Consiglio adottò una serie di canoni (prossimi a quelli della vicina Chiesa Georgiana) che da un lato venivano incontro alle richieste calcedoniane di Roma dall’altra cercavano di mantenere la fede precalcedoniana. Ne scaturì naturalmente la divisione in due fazioni del clero. La divisione venne in qualche modo sanata in un Sinodo tenutosi ad Ani ma l’accettazione del Concilio di Calcedonia era in realtà solo un atto motivato da necessità politiche.

(Nerses III ,1235-62), (Stefano IV, 1262-1323)

1240 La sede del Catholicos di Aghvank viene spostata nel monastero di Ganza nel Karabah.

1243 II  Sinodo di Sis :si occupò più che altro di questioni di ordine etico (matrimonio tra consanguinei ecc.).

1251 III Sinodo di Sis :venne convenuto per discutere sulla formula del Filioque che il Papa pretendeva di imporre. Si trovò il modo di mantenere la Comunione con Roma senza  adottare la formula del Filioque.

Giacomo I (1268-86) 

(Stefano I, ?-1276)

Costantino II (1286-89) 

1289 Il IV Sinodo di Sis spodesta il Catholicos Costantino che aveva manifestato posizioni di fede in contrasto con Roma .

Stefano IV (1290-93) 

(Stefano II, 1288-92)

Gregorio VII (1293-1307) 

(Zaccaria I, 1301-36)

1293 La sede  del Catholicos Armeno trova  stabile sistemazione  a Sis  (ora Kozan, Turchia), la  capitale del Regno Armeno di Cilicia.

Costantino III (1307-22) 

1307 V Sinodo di Sis : motivazioni politiche spingono alla totale adozione delle posizioni ecclesiologiche volute da Roma .

1309 VI  Sinodo di Sis : rigetta inizialmente le risoluzioni del 1307 ma l’intervento del Re Oshin obbliga i vescovi alla totale accettazione delle precedenti risoluzioni. Va comunque rilevato che un numero rilevanti di monaci ,non confacendosi a tali disposizioni preferirono andare in esilio (soprattutto a Cipro) e che gran parte della Chiesa Armena al di fuori del Regno di Cilicia non si confece mai, nella sostanza, a tali decisioni.

1316 Sinodo di Adana.

1320 Inizia l'attività dei Fratelli dell'Unione (domenicani che abbracciano il rito  armeno) successivamente organizzati in una diocesi a Nakhijevan.

(Sukyan, tra il 1323 e il 1331), (Pietro II , tra il 1323 e il 1331)

(Zaccaria II, circa 1331), (Davide VII, ?)

(Stefano III, 1336-46)

Mekhitar I (1341-55) 

(Davide II, 1346-68)

1345 VII Sinodo di Sis :conferma l’unione con Roma nella speranza di ricevere aiuti militari  dall’Occidente. Il mancato arrivo di truppe occidentali rinforzerà le posizioni antilatine.

Mesrob di Artaz (1359-72) 

(Nerses I, 1368-78)

1365 Viene fondata l'arcidiocesi di Lvov per gli armeni nel granducato di Lituania.

? VIII Sinodo di Sis :Re Costantino IV e il Catholicos Mesrob ,resisi conto di essere stati ormai abbandonati dalle potenze occidentali nonostante il tracollo della Piccola Armenia ai potentati islamici sia ormai prossimo, abrogano le decisioni dei precedenti Sinodi di Sis e di Adana.

Costantino V (1372-74) 

Paolo I (1374-82) 

(Zaccaria II il Martire ,1378-93)

1375 Il Regno armeno di Cilicia viene conquistato dai Mamelucchi .Viene meno l’unione con Roma (difatti già formalizzata dall’VIII Sinodo di Sis)  .

Teodoro II (1382-92) 

Karapet I (1393-1404) 

(Karapet, 1402-20)

(Nerses II, 1393-95) , (David III,1395-1434)

1400 Opera Gregorio di Datev uno dei più importanti teologi armeni.

Giacomo III (1404-11) 

Gregorio VIII Khandzoghat (1411-18) 

Paolo II (1418-30) 

(Giovanni V, circa 1426-28 )

(Matteo II , circa 1434)

(Zaccaria III,1434-64)

1439 Concilio di Firenze . Seconda Unione con Roma della Chiesa Armena. Questa unione non è scevra di disaccordi.

1441 Sinodo nazionale di Etchmiadzin: con l’aiuto dello Scià turcomanno Jihan alcuni prelati ,che così intendevano allontanarsi dall' influenza romana , decidono di riportare la sede del Catholicosato ad Echmiadzin. Il Catholicos Gregorio IX Musabegian rifiuta (il Catholicos aveva la propria sede in Cilicia dall’XI secolo e a Sis dal 1293). Un sinodo di 17 vescovi lo depone ed elegge  il monaco Kirakos Virapetsi Catholicos a Echmiadzin. Gregorio (I della Grande Casa di Cilicia) resta Catholicos a Sis e continua a considerarsi Catholicos di tutti gli Armeni in opposizione a Ciriaco.

Ciriaco I (1441-43) 

(Atanasio II , 1441 -?) , (Gregorio II, ?)

Gregorio X (1443-65) 

 1461 Viene creato il Patriarcato armeno di Costantinopoli.

Aristache II (facente funzioni?)(1465-69) 

(Stefano IV, 1464-87)

Sergio II (1469-74) 

(Giovanni VI, circa 1470) , (Azaria ?), (Tommaso , circa 1471), (Aristakes I ,?)

(Stefano V , circa 1476), (Nerses IV, circa 1478 ), (Shmavon  I , circa 1481), (Arakel, 1481-97)

(Nerses III,1487-89)

1475 Definitiva scissione da Roma ,salvo alcune comunità tra cui la diocesi di Lvov.